(Artè) Potenza – Questo pomeriggio, alle 17,30, nella Galleria civica di Palazzo Loffredo sarà presentato il romanzo di Mariella Caporale “Una lucertola nel fiato”. L'appuntamento promosso dell'Ande potentina, dopo i saluti del sindaco Vito Santarsiero e del rettore dell'Ateneo lucano, Mauro Fiorentino, sarà introdotto dal presidente dell'Associazione , Maria Anna Fanelli. Seguiranno gli interventi della scritrice Giulia Alberico, del prof. Santino Bonsera, presidente del Circolo SilvioSpaventa Filippi. Quindi le conclusioni che saranno del pschiatra Renato Maffione. Farà da moderatrice la giornalista della Rai Cinzia Grenci.
Sinossi – La fretta di quando hai vent’anni, il semaforo rosso all’improvviso, un colpo secco sull’asfalto. Ed ecco che il dilemma cala inesorabile sulle vite di quanti popolano il mondo di Chiara: Luca il ragazzo, Lavinia la sorella, Martina l’amica inseparabile, e soprattutto Anna e Bruno i genitori. È a loro due che spetta l’ultima scelta: accompagnare la figlia lungo il corso di una vita senza vita, con quel tubo che le scandisce il fiato, o staccare la spina del respiratore artificiale. Una scelta destinata a scuotere dalle fondamenta il flusso dei sentimenti e le più radicate certezze, fino all’attimo del bilico. Anna e Bruno si ritrovano protagonisti – contrapposti e solitari – di un dramma che non può conoscere né vincitori né vinti. E in effetti nessuna certezza sembra resistere alla prova, quando la tragedia di una vita sospesa entra nelle storie dei diversi personaggi. Ognuno respira quella stessa tragedia coi toni e coi linguaggi più diversi: dai corridoi dell’università ai reparti d’ospedale, dai talk show televisivi ai campi di calcetto, dai locali notturni al tinello di casa. Una scrittura mimetica, asciutta, incalzante esplora senza sentimentalismi l’impietosa atrocità del dubbio, la ripugnanza e al tempo stesso l’urgenza di una scelta alla quale nessun essere umano –meno che mai un padre o una madre – vorrebbe essere chiamato.
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