Oggi, presso il Centro Sociale di Rionero in Vulture si è tenuto, a partire dalle ore 9.30, il Consiglio Territoriale della Uilm Basilicata. Nell’assemblea, che ha visto una grande partecipazione dei delegati di tutta la Regione, si è discusso della situazione industriale di Melfi, Potenza, Matera e Viggiano.
“Nella relazione introduttiva – si legge in un comunicato stampa della Uilm – il Segretario Regionale Uilm Basilicata Marco Lomio ha disegnato un quadro della attuale situazione industriale di Melfi, sottolineando che anche alla luce delle dichiarazioni dell’AD Marchionne riteniamo che Melfi sia e debba diventare sempre più centrale nello scacchiere delle fabbriche europee e la Uilm chiede con forza la saturazione degli impianti affinché Melfi possa diventare stabilimento leader in Europa per il segmento premium (alta gamma). È il tempo in cui tutti facciano la loro parte in primis le Istituzioni.
Per quanto riguarda l’indotto, la Uilm ritiene necessario avviare un confronto con le aziende dell’ACM per la definizione di un premio di produzione che veda anche per il lavoratori dell’indotto la possibilità di poter usufruire non solo della detassazione ma anche del welfare aziendale; inoltre la Uilm lavorerà affinché si costituisca il consorzio della aziende della logistica per evitare fragilità e disparità di trattamenti tra i lavoratori.
Durante la sua relazione, il Segretario Lomio ha discusso anche della situazione industriale del Materano, che a partire da Ferrosud e Comer vede alcuni spiragli positivi, ma ciò non basta, bisogna continuare anche nel materano a creare opportunità di sviluppo.
Durante il suo intervento, Giovanni Galgano, segretario organizzativo della UILM Basilicata, si è soffermato innanzi tutto sui dati che vedono l’organizzazione in crescita anche quest’anno e ha presentato UilmPress, il primo mensile di approfondimento redatto dalla Uilm di Basilicata che ha lo scopo di informare/formare e coinvolgere i lavoratori attraverso una informazione a 360 gradi.
In qualità di Coordinatore di Viggiano e TempaRossa, Giovanni Galgano, si è inoltre soffermato sulle questioni del petrolio; in particolare ha sottolineato l’urgenza di un confronto non più rinviabile con gli organi competenti per quanto riguarda le aziende di Viggiano, dove le questioni ambientali e occupazionali richiedono risposte celeri e concrete; e proprio a fronte di questo la Uilm ha proposto, e in tal senso si attiverà già nei prossimi giorni, la convocazione di un coordinamento unitario di Fim Fiom e Uilm affrontare le problematiche del settore. Anche per quanto riguarda le aziende di TempaRossa ha rinnovato l’invito a Cgil Cisl e Uil ma soprattutto alla Regione Basilicata a creare un contratto di settore teso a salvaguardare i livelli occupazionali.
Le sue conclusioni il Segretario Generale Uil Carmine Vaccaro che nel presentare la prima conferenza di organizzazione UIL di Potenza e Matera, che si terrà il 25 Marzo al Centro Congressi Cecilia, ha parlato di un nuovo sindacato a rete, che si apra alle persone, alle associazioni, che metta insieme responsabili sindacali di diversi settori, un sindacato nuovo, moderno, un sindacato che lavora per mantenere e implementare la Basilicata come laboratorio e ancor di più lo stabilimento lucano quello della Fiat, che sappia cogliere le sfide di Industria 4.0 e non solo.
Un sindacato che partendo dai metalmeccanici, faccia dell’analisi e della proposta gli elementi distintivi di un soggetto riformista.
Per fare tutto ciò si ritiene indispensabile farsi contaminare di più dalla malattia del coraggio”.
bas04