La Commissione ha approvato, a maggioranza, con il voto favorevole di Giannino Romaniello (Sel), Gennaro Straziuso e Pasquale Robortella (Pd), Antonio Autilio (Idv), Luigi Scaglione (Pu), Alessandro Singetta (Api) e con l’astensione dei consiglieri Alfonso Ernesto Navazio (Ial), Paolo Castelluccio (Pdl) e Roberto Falotico (Plb) le delibere di Giunta inerenti la legge regionale n.1 del 2001 relativa all’individuazione ed istituzione del Distretto rurale “Sistema produttivo locale Pollino-Lagonegrese” e del Distretto rurale “Colline e montagna materana”, strumenti di governance per valorizzare ed utilizzare, mettendole a sistema, le specificità delle produzioni agroalimentari tipiche, dell’artigianato, delle risorse naturali ed ambientali. Alla votazione non ha preso parte il consigliere Francesco Mollica (Mpa) che ha abbandonato l’aula in seguito alla mancata risposta a un suo quesito all’Assessore all’Agricoltura, Sviluppo rurale, Economia montana, Vilma Mazzocco, convocata per essere audita in merito a due questioni: la prima, riguardante i provvedimenti approvati a maggioranza sui Distretti rurali e la seconda inerente le problematiche dell’Arbea. Mollica in merito ai tempi di svolgimento delle pratiche burocratiche, chiedeva all’assessore al ramo se avesse in progetto di riorganizzare il Dipartimento. L’assessore ha ritenuto di non rispondere in considerazione del fatto che tale argomento non era previsto all’ordine del giorno e ritenendo che per tale materia fosse necessaria una audizione specifica.
Per quanto riguarda i Distretti rurali, l’assessore Mazzocco dopo aver comunicato che le domande giunte in Dipartimento sono conformi sotto l’aspetto formale e sostanziale con le Delibere di Giunta, ha espresso il suo parere positivo. “I distretti in esame – ha dichiarato l’assessore – riescono a coniugare bene le micro filiere agricole con le micro filiere artigianali e produttive”.
In merito alle problematiche dell’Arbea, l’agenzia della Regione Basilicata per le erogazioni in agricoltura, Mazzocco ha reso noto che “il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha revocato il riconoscimento ad Arbea quale istituto pagatore per la Basilicata e che è stata stabilita la data del 15 ottobre per il passaggio dall’Arbea all’Agea, l’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura”. L’assessore ha, infine, dichiarato che “si sta lavorando per far sì che l’Arbea diventi uno Sportello di Agea nazionale per cui l’assetto burocratico resterà invariato, evitando in tal modo problemi ai beneficiari finali”. La Commissione ha, quindi, deciso di riascoltare prima del 15 ottobre l’assessore al ramo per ulteriori delucidazioni in merito all’iter procedurale e allo stato attuativo del nuovo organismo che si andrà a creare.