“Che i cittadini della Basilicata non usufruiscono tutti e in egual modo del servizio Adsl, necessario allo sviluppo e alla diffusione delle nuove tecnologie fondamentali per la crescita del territorio, appare del tutto inaccettabile”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Michele Napoli (An-Pdl), precisando che “sbandierare efficienza e sviluppo, industrializzazione e tecnologia per scivolare poi su quello che è fondamentale per lo sviluppo tecnico è un paradosso”.

“La mancanza capillare del servizio Adsl, problema da noi più volte affrontato e sottoposto all’attenzione politica – aggiunge Napoli – è un grave handicap, problema rispetto al quale gli amministratori regionali non hanno mai inteso porre rimedio. I gestori della telefonia presenti nella nostra regione poco interesse hanno mostrato affinché il servizio possa essere diffuso sull’intero territorio attuando una sorta di ‘cartello’, evitando di fatto qualsivoglia forma di concorrenza. Il servizio Adsl, fondamentale per le aziende che fanno di internet cosa necessaria per l’attività, è ancora oggi l’oggetto dei desideri e ci presenta come una regione ai confini del mondo con collegamenti difficilissimi e a volte impossibili.

“Infrastrutture, servizi, sviluppo sono le parole chiave del nostro impegno politico – conclude Napoli – che, quotidianamente, ci porta ad essere in prima linea per sostenere con forza, in seno al Consiglio regionale, la necessità di attuare una politica concreta che punti sui fatti e non sulle parole. Una politica al servizio dei cittadini, scevra da ‘giochi’ di potere che hanno determinato la totale paralisi dello sviluppo in Basilicata che rimane la ‘terra delle promesse mancate’ e delle potenzialità inespresse”.