“Rocco Mazzarone che io ho conosciuto e frequentato è stato per me una straordinaria guida intellettuale e morale. Persona riservata e forte per convinzioni interiori e per cultura civile. Se dovessi definirlo, e questa definizione trova ampia materia nell’ottimo libro-intervista di Pancrazio Toscano, lo considererei un “Azionista dolce”, nel senso di una intelligenza critica temperata dalla oggettività e dal sentimento cristiano della indulgenza verso i tanti vizi, limiti ed errori della classe dirigente. Rocco Mazzarone può essere collocato nel Pantheon dei Maestri di una generazione a cavallo tra i padri e i figli, avendo lasciato tracce durevoli e profonde nella memoria e nella esperienza di tutti noi”.