Le tre centrali cooperative plaudono al finanziamento sul Programma di edilizia residenziale pubblica predisposto dalla Regione

Agci, Confcooperative e Legacoop Basilicata, in un comunicato stampa congiunto, plaudono al finanziamento del “Programma di edilizia residenziale pubblica agevolata” disposto dalla Giunta e approvato dal Consiglio regionale di Basilicata il 30 luglio scorso. “L'intervento risponde pienamente – affermano le tre organizzazioni – alle continue richieste abitative del cittadino e costituisce un'opportunità di ripartenza per l'intero settore edilizio.
È infatti opportuno sottolineare la netta distinzione, che il provvedimento stesso sancisce, tra cooperative di abitanti, imprese di costruzioni e Ater. L'intervento è mirato infatti ai singoli soci che decidono di aggregarsi nella forma di una cooperativa di abitanti per trovare risposta alle comuni esigenze abitative. Le cooperativa di abitanti, atteso il loro scopo mutualistico, potranno affidare i lavori di costruzione degli alloggi ad imprese edili, sia esse cooperative o di qualunque altra forma giuridica, in base alle logiche di mercato.
Dispiace a tal proposito l'atteggiamento del presidente dell'Ance, che ha stigmatizzato il provvedimento parlando di “sperequazione in danno delle imprese di costruzione” che invece una corretta interpretazione della disposizione dimostra di non ingenerare.
In una fase di crisi come quella che attraversa questo periodo sia l'Ater che le cooperative che le imprese edilizie – aggiungono Agci, Confcooperative e Legacoop – possono fornire un forte impulso alla ripresa economica. Per questo motivo, le tre centrali cooperative condividono l'auspicio dello stesso presidente dell'Ance che si dia presto seguito all'ordine del giorno collegato al provvedimento e la Giunta predisponga a breve una programmazione di interventi esplicitamente rivolti, stavolta, direttamente alle imprese edilizie”.
bas 02