“Il Coni e il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca hanno scelto la cittadina lucana di Policoro per il progetto-pilota “Educamp”. Un progetto che, come si intuisce dal nome, punta ad educare i giovani ad una sana pratica sportiva, proponendo attività che, partendo dall’età e dalle caratteristiche dei ragazzi, ne favoriscano la crescita armoniosa ed equilibrata.
In una parola, – ha affermato il presidente della Regione Vito De Filippo – si tratta di far vivere lo sport come “valore”, avendo il dichiarato obiettivo di incoraggiare una sana attività fisica e corretti stili di vita, creando momenti di gioco per valorizzare il lavoro di squadra, la cooperazione ed il senso di appartenenza.
La località lucana prescelta è una delle sei individuate, a livello nazionale, per l’attuazione dell’iniziativa, insieme con Roma, Pesaro, Imperia, Cingoli in provincia di Macerata e L’Aquila. Policoro ospiterà 1200 ragazzi provenienti non solo dalla Basilicata ma anche dalle tre regioni limitrofe: Calabria, Puglia e Campania.
Educamp, nato all’insegna dello slogan: “Scuole aperte per ferie”, è una iniziativa di grande spessore educativo, ma è anche l’occasione per promuovere il nostro territorio a fini turistici. La parte lucana del progetto avrà come location il Circolo velico, una struttura che si è distinta, in passato, per aver già sperimentato laboratori per disabili e diversi progetti educativi.
Educamp in Basilicata si svolgerà quindi in un ambiente incontaminato, a pochi passi da una delle spiagge più belle della costa jonica, immerso nella riserva naturale del Bosco Pantano. E’ questo il progetto di Basilicata turistica che la Regione si è impegnata a realizzare, puntando alla piena tutela e valorizzazione dell’ambiente, con strutture recettive di qualità.
L’indicazione di Policoro, unica nel Sud Italia, come location del progetto da parte del Coni e del Ministero dell’Istruzione, è motivo di orgoglio per la Basilicata, ma soprattutto è un ulteriore incoraggiamento ad andare avanti sulla strada delle “buone pratiche” sin qui adottate per la difesa dell’ambiente e per una sempre più attiva collaborazione con il mondo della Scuola”.