Per recuperare una striscia di arenile già martedì 5 aprile verranno spostati più avanti di un metro, in direzione del mare, i massi fatti istallare alcuni giorni fa sulla spiaggia di Metaponto per evitare l’ulteriore erosione della costa. E’ una delle decisioni assunte oggi nel corso del tavolo tecnico, presieduto dall’assessore regionale all’Ambiente, Vincenzo Santochirico, per arginare l’emergenza. Nel corso della riunione, svoltasi nella sede di Matera della Regione, alla quale hanno partecipato i rappresentanti dell’Autorità di bacino, dell’Università degli studi della Basilicata e una delegazione di operatori turistici, è emersa la disponibilità di 20 mila metri cubi di sabbia, derivanti dall’attività di caratterizzazione svolta da Agrobios che ha accertato la qualità del materiale derivante in parte dalle foci del Cavone, del Basento e dagli Argonauti, per sistemare le spiagge dei lidi più colpiti dall’erosione. Tuttavia, già nei prossimi giorni si procederà alla definizione esatta della sabbia a disposizione. Inoltre, già a partire dalla prossima settimana si terrà un sopralluogo congiunto sulla spiaggia da parte dell’Autorità di bacino, dell’Università e degli operatori per condividere il percorso del ripascimento. Inoltre, funzionari della Regione definiranno con maggiore esattezza tutti i passaggi burocratici necessari alle azioni che si metteranno in campo.
Nel corso dell’incontro Santochirico ha espresso la necessità che tutte le iniziative procedano in modo concertato e sincronico. “L’obiettivo è quello di fare le cose per bene, con gradualità e facendo le cose che sono possibili”.
Il tavolo tecnico verrà convocato nuovamente nei prossimi giorni per un aggiornamento delle iniziative messe in campo.