Un incontro operativo per definire possibili interventi di riduzione della bolletta energetica per il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto si è tenuto stamani in Regione. Vi hanno preso parte dirigenti e funzionari del Dipartimento regionale Agricoltura e della Sel (Società energetica lucana) Spa, oltre al presidente dell’Ente consortile. Preso atto che il Consorzio di Bradano e Metaponto corrisponde circa tre milioni di euro all’anno di bolletta all’Enel per gli ordinari costi di gestione, manutenzione e di sollevamento delle acque, nella riunione sono stati analizzati programmi tecnici finalizzati a consentire, da parte della Sel Spa, soluzioni per l’utilizzo delle acque lucane attraverso l’attivazione di processi idro-energetici.
In tale quadro è stato stabilito che gli Uffici Dipartimentali appronteranno nei prossimi giorni un provvedimento da sottoporre all’attenzione della Giunta regionale con il quale sarà affidato alla Sel Spa uno studio di fattibilità teso ad approntare una soluzione che utilizzi la risorsa idrica per produrre energia utilizzabile per gli impieghi del Consorzio di bonifica. Lo studio dovrà servire anche per gli altri due Enti consortili del Vulture e della Valle dell’Agri, operanti al servizio dell’agricoltura sul territorio lucano.
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