I provvedimenti sulla sanità assunti a fine giugno dalla giunta De Filippo, su proposta dell’assessore Martorano, hanno consentito oggi alla Regione Basilicata di superare brillantemente , a Roma, il periodico esame a cui sono sottoposti in sede ministeriale i bilanci del comparto Sanità.
Gli esperti del cosiddetto “tavolo Massicci”, dal nome del direttore generale del Ministero dell’Economia che presiede l’equipe di valutazione, hanno ritenuto congrua l’azione di contenimento della spesa sanitaria lucana conseguita attraverso gli interventi effettuati nel comparto della farmaceutica, delle protesi e dei presidi sanitari, oltre che con i risparmi rivenienti dal mancato riconoscimento della disponibilità telefonica ai medici di famiglia e i limiti imposti al turn over di personale nelle Aziende sanitarie regionali.
Oltre ad aver scongiurato il rischio di commissariamento del comparto, al contrario di ciò che è accaduto in altre Regioni del Mezzogiorno, costrette poi loro malgrado a sacrifici ancora maggiori posti a carico delle rispettive comunità, il governo lucano si è guadagnato il plauso degli esperti ministeriali per aver saputo coniugare l’inevitabile rigore imposto dalla situazione economica del Paese con una maggiore efficienza ed efficacia della spesa pubblica regionale.
La delegazione lucana, che era guidata dal direttore generale del Dipartimento Sanità, Piero Quinto, ha quindi ottenuto il conforto del “tavolo Massicci” rispetto all’azione strategica che il governo lucano ha in animo di attuare con la imminente razionalizzazione della rete ospedaliera in Basilicata.
I lusinghieri giudizi espressi in sede ministeriale rispetto ai conti della Sanità lucana sono stati accolti con grande soddisfazione dal presidente della giunta regionale, Vito De Filippo, e dall’assessore al ramo, Attilio Martorano.
Siamo convinti – essi hanno dichiarato – che le categorie interessate dai risparmi sin qui conseguiti nel settore della Sanità, e che hanno consentito alla Basilicata di superare ancora una volta l’esame del “tavolo Massicci” sapranno supportare l’azione del governo regionale, nel dichiarato tentativo di coniugare la coesione sociale con la tenuta dei conti di bilancio.
(bas – 04)