"Nei giorni scorsi abbiamo presentato un emendamento bipartisan al decreto sviluppo con cui chiedevamo al governo: un intervento finanziario per le Regioni Basilicata e Puglia per far fronte agli eventi atmosferici eccezionali del 1° marzo; la deroga, per tali eventi calamitosi, alla norma del mille proroghe che impone alle regioni di elevare al massimo la tassazione; una deroga al patto di stabilità per le regioni per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza; inoltre, la nomina dei commissari e l’emanazione dell’ OPCM nonché una moratoria delle esposizioni debitorie in attesa dell’ OPCM per i soggetti direttamente colpiti dagli eventi calamitosi". Lo dichiara la senatrice del Pd Maria Antezza, prima firmataria dell'emendamento al Decreto sviluppo. "Tale emendamento – ha precisato la parlamentare del Pd – che non è stato accolto da Governo nel Decreto sviluppo, lo ripresenteremo, ne sono certa, col consenso più ampio possibile di tutte le forze politiche, nella manovra economica che inizieremo ad esaminare la prossima settimana nelle Commissioni competenti". "Auspichiamo un esito positivo – ha continuato Antezza – affinché vengano stanziate le risorse per le Regioni colpite dalle calamità naturali, per ripristinare le infrastrutture danneggiate, nonché per il ristoro dei danni alle aziende agricole, zootecniche e turistiche, così come accaduto per la Regione Veneto; infine – conclude Antezza – la possibilità delle Regioni, in deroga al milleproroghe, di poter utilizzare fondi del proprio bilancio regionale anziché ricorrere ad un aumento ai massimi livelli della tassazione a danno dei cittadini e delle aziende".