Il consigliere di FdI: “L’auspicio è che in futuro si persegua tutti come obiettivo una politica di contenuti reali che porti a fatti e risultati concreti”
“Parlare di ridimensionamento delle strutture APT a Matera, non corrisponde affatto al vero, anzi sono queste voci prive di fondamento. Bene ha fatto Antonio Nicoletti Direttore Generale della struttura in questione ha ribadire che non è in corso alcun ridimensionamento della sede e dei servizi APT nella città di Matera anzi dato di fatto certo, da gennaio si è provveduto ad incrementare i servizi offerti con un responsabile della comunicazione e con il presidio dell’ Ufficio Marketing, oltre che per la presenza della sede della Direzione Generale storicamente collocata in passato nella sola città di Potenza, tutto ciò a testimonianza certa di come le attività nella città dei Sassi siano state senza alcun dubbio incrementate. Sono quelle citate attività che mai, nel passato sono state presenti in modo strutturato nella sede APT materana. Tutto questo afferma il Consigliere Regionale Quarto in aperta controtendenza con i precedenti Governi Regionali, completamente restii ad avviare opere di valorizzazione dell’APT stessa nella città dei Sassi”.
Lo sostiene il consigliere regionale di FdI, Piergiorgio Quarto che aggiunge: “Parimenti, stesso discorso con identiche conclusioni, occorre sviluppare per quanto riguarda i servizi di Basilicata Open Space. Anche qui non risulta alcuna interruzione o limitazione del servizio fornito alla cittadinanza materana e ai turisti come dimostrano le numerose attività ospitate con aperture anche nei giorni festivi. Occorre precisare per correttezza sempre in merito ai servizi offerti da Basilicata Open Space che nel rispetto delle disposizioni di legge, con lo scadere dei precedenti affidamenti essi sono stati messi a bando consentendo a tutti, compreso le professionalità che avevano fornito il servizio in precedenza, di partecipare a pubblica selezione. Ad oggi purtroppo, nessun raggruppamento di imprese è risultato in possesso dei requisiti di accesso”.
“In conclusione, come considerazione complessiva – afferma il consigliere regionale Quarto – l’auspicio è che in futuro si persegua tutti come obiettivo una politica di contenuti reali che porti a fatti e risultati concreti”.
