La Direzione Generale dell’ASM ha rinnovato il contratto per la durata di tre anni con l’AIAS di Potenza, l’AIAS di Melfi, il CMR di Bernalda e il RHAM di Matera per la erogazione di prestazioni ( ex art. 26 della legge 833/78) per i soggetti che necessitano di trattamenti di riabilitazione a lungo termine.
Dal confronto tra Azienda, Associazioni e Aziende eroganti il servizio – spiega un comunicato diffuso dall’ufficio stampa dell’Asm – è emersa la necessità di contenere la spesa nella consapevolezza del particolare momento economico che la comunità nazionale e regionale sta vivendo, senza che questo si ripercuoti negativamente sulla qualità, sulla quantità e sull’appropriatezza delle prestazioni.
L’atteggiamento responsabile e collaborativo sia dell’AIAS che del CMR e del RHAM – prosegue la nota – ha consentito di sottoscrivere un contratto che pur consentendo all’Azienda un risparmio della spesa, non si ripercuoterà sul livello delle prestazioni e quindi sugli utenti che riceveranno le cure riabilitative come in passato.
“Si è trattato- ha dichiarato il direttore generale Vito Gaudiano- di un gesto di grande responsabilità che dimostra come anche in momenti di evidente crisi economica che investe ogni settore della vita pubblica, se vi è senso di responsabilità, atteggiamento collaborativo, consapevolezza dei bisogni di una comunità, è possibile contenere la spesa senza che si abbiano ricadute negative sulle categorie sociali più bisognose di cure e di attenzione. All’AIAS, al CMR ed al RHAM va il riconoscimento in positivo di tutta la comunità che l’ASM rappresenta per il settore sanitario.”
Sono circa 600 i pazienti trattati nei centri: CMR a Bernalda, RHAM e AIAS di Melfi a Matera e AIAS di Potenza che opera a Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Terzo Cavone, Marconia e Stigliano.

BAS 05