Il consigliere regionale di Basilicata oltre: “Asm vicende Annese e Coniglio, il doppiopesismo della Pulvirenti sta uccidendo la sanità materana”

“ I provvedimenti illegittimi con cui la dottoressa Pulvirenti ha negato ad Annese e Coniglio la possibilità di rimanere in servizio anche dopo il raggiungimento dell’età pensionabile e soprattutto il diverso comportamento adottato di fronte alla reazione dei due professionisti materani, vale a dire l’impugnazione della sentenza del giudice del lavoro che riconosce la legittimità del diritto del dottor Annese e la mancata costituzione nel giudizio intentato dalla dottoressa Coniglio dimostrano, ancora una volta, quanto dissennata sia la gestione dell’Azienda sanitaria di Matera perpetrata a tutt’oggi dalla stessa Pulvirenti, il cui doppiopesismo sta uccidendo la sanità materana”.

E’ quanto dichiara, in una nota, il consigliere regionale di Basilicata oltre, Giovanni Vizziello.

“Uno degli errori maggiori che commette chi esercita funzioni amministrative – aggiunge Vizziello – è quello di praticare la politica dei due pesi e due misure, un doppio standard che diventa francamente insopportabile quando è determinato da ragioni di carattere personale, come quelle che si intravedono negli atti della Pulvirenti, impegnata a ridurre l’entità del danno erariale cui la stessa si è esposta per effetto di comportamenti amministrativi quanto meno bizzarri”.

“Le modalità di svolgimento delle vicende accadute al dottor Annese ed alla dottoressa Coniglio, così come riportate dalla stampa – spiega l’esponente di Basilicata oltre – sono l’emblema di una concezione personalistica dei rapporti di lavoro perpetrata dalla direttrice Pulvirenti, nei cui confronti tuttavia non è stato applicato alcun meccanismo sanzionatorio, consentendole di eccedere e dilagare in comportamenti di carattere autoritario”.

“Mi chiedo – sottolinea Vizziello – che cosa sarebbe successo se un altro Direttore generale avesse fatto un decimo di quello che ha fatto e sta facendo la Pulvirenti a Matera. Probabilmente la reazione degli organi di indirizzo politico e di controllo sarebbe stata tanto rumorosa e tumultuosa da far dimenticare quella sensazione di doppiopesismo che aleggia sulla gestione dell’Asm e che la dott.ssa Pulvirenti continua ad alimentare impunemente”.