“Ci piace l’approccio, decisamente manageriale, del neo direttore generale dell’Asm Maruggi, come ci piacciono alcune idee per ridurre il passivo di 24 milioni di euro ereditato da quanti lo hanno preceduto”. E’ il commento di Giuseppe Demarzio, presidente di Sanità Futura, per il quale “in particolare aver individuato nella mobilità passiva il punto di debole del sistema sanitario materano, come del resto accade per quello regionale, è segno di consapevolezza della necessità di definire, in una gradualità di interventi proiettati in un triennio, misure ed azioni prioritarie. Su questo come sulla riduzione del ricorso agli ospedali e sul rafforzamento delle strutture di prevenzione e cura sul territorio – aggiunge Demarzio – ci troverà disponibili ad una proficua collaborazione. Anche i riferimenti alle professionalità, competenze, attrezzature diagnostiche e di cura di cui dispone la sanità pubblica e privata della provincia di Matera sono positivi perché ci consentono di rilanciare la nostra “mission” di complementarietà con il pubblico. Considerato che i conti nella sanità hanno una lettura molto diversa dai conti di una banca perché riguardano la salute dei cittadini e l’attività di operatori e strutture, ci sono pertanto buone premesse per colmare il deficit di consultazione, dialogo-confronto, ascolto e concertazione che si è verificato con le precedenti direzioni delle ex Asl del Materano e per avviare, come auspichiamo, una nuova fase di relazioni”.
BAS 05