Assessore Pietrantuono su dimissioni da consigliere regionale

Il rappresentante dell’esecutivo ha motivato in Consiglio la sua decisione di lasciare l’incarico elettivo nel parlamentino lucano per dedicarsi unicamente al lavoro in giunta

“Le mie dimissioni da consigliere regionale hanno come prima motivazione l’assoluta valorizzazione della democrazia: nella netta separazione che esiste tra giunta ed organo consiliare ravvisiamo infatti la necessità di costruire un modello che dia quanta più stabilità possibile all’attività amministrativa e a quella di controllo, propria del Consiglio”. Lo ha detto oggi, nel corso della seduta dell’assemblea consiliare, l’assessore della Basilicata all’Ambiente, Francesco Pietrantuono. Il rappresentante dell’esecutivo lucano ha ricordato di essere stato “rappresentante prima in Consiglio e poi in giunta, da circa un anno, del Partito socialista”. Ma allo stesso tempo, nell’evidenziare la necessità che ha ogni partito “di svolgere il proprio lavoro nei luoghi deputati a servizio di una maggiore stabilità e mantenendo la propria l’autonomia del partito” Pietrantuono ha detto di non essere riuscito “nell’ultimo anno a rivestire contemporaneamente la carica di consigliere regionale del Psi e di assessore”. “Diventa difficile – ha specificato l’assessore – partecipare ai lavori della giunta ed allo stesso tempo intervenire, ad esempio, alle riunioni delle commissioni consiliari e a dare quindi il necessario supporto alla maggioranza. Da qui, la decisione di dimettermi dalla carica di consigliere”.
bas04 

Cosa stai cercando?
Tipologia/Dipartimento
Dipartimento
Intervallo date

Aiutaci a migliorare

Questo portale è attualmente in versione beta. Alcune funzionalità potrebbero non essere ancora disponibili o completamente operative. Vi invitiamo a segnalarci eventuali problemi o suggerimenti per migliorare i servizi.

Grazie per la collaborazione

Questionario di gradimento

Compila il questionario di gradimento

Le comunichiamo che le risposte fornite saranno trattate in forma anonima e aggregata, in modo tale che non si possa risalire al compilatore; esse saranno raccolte e gestite esclusivamente dall’Amministrazione per i soli fini di indagine sulla qualità percepita dei servizi erogati.