Con l’assestamento di bilancio, per l’esercizio 2023, si autorizza l’impiego di quote vincolate ed accantonate del risultato di amministrazione 2022 per 426.383.085,51 euro, comunque entro il limite massimo utilizzabile
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 10 voti favorevoli del presidente Bardi e dei consiglieri Aliandro, Baldassarre, Cicala, Coviello, Fuina, Leone, Piro, Quarto e Sileo, 5 voti contrari di Cifarelli, Leggieri, Perrino, Vizziello e Zullino e l’astensione di Giorgetti) il DDL n. 145/2023: “Assestamento del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023- 2025”.
Si tratta di un assestamento tecnico per prendere atto delle risultanze del rendiconto 2022, in particolare dell’applicazione dell’avanzo di amministrazione vincolato, per un importo pari a circa 426 milioni, nonché di alcune variazioni compensative di bilancio. Le spese assestate riguardano 23 missioni.
Il risultato di amministrazione al 31/12/2022 ammonta a € 674.092.601,25. L’importo del disavanzo è pari a € 8.682.531,89, da recuperare interamente nell’esercizio finanziario 2023. L'applicazione al bilancio di previsione della quota vincolata, accantonata e destinata del risultato di amministrazione è consentita nella quota massima di € 643.609.831,67 (Risultato di amministrazione al 31/12/2022: + 674.092.601,25 €; Fondo crediti dubbia esigibilità al 31/12/2022: – 39.165.301,47 €; Disavanzo applicato al primo esercizio del bilancio 2023/2025: + 8.682.531,89 €).
Con l’art.8 del Ddl (Modifica all’articolo 2 della legge regionale 23 agosto 2022, n. 28 “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica e ripopolamento del territorio lucano”) si rettifica, per gli esercizi 2023 e 2024, la tabella contenuta nell’articolo 2, comma 1, della legge regionale n. 28 del 2022, al fine di rendere coerente la natura della copertura finanziaria dell’Avviso pubblico: “Contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili a servizio delle unità abitative non allacciate alla rete metano ricadenti nel territorio lucano”. L’avviso, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 700 del 21/10/2022, riguarda la concessione di finanziamenti a favore di cittadini per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e/o termica alimentati da fonti rinnovabili e/o sistemi di accumulo di energia elettrica, ovvero di spesa in conto capitale e non di spesa in conto corrente.
Sono intervenuti nel dibattito che è seguito i consiglieri Cifarelli, Coviello, Sileo, Quarto, Braia, Perrino, Zullino, Giorgetti, Leggieri, Aliandro, l’assessore all’Ambiente e all’Energia, Latronico e l’assessore alle Attività produttive, Casino. La conclusione è stata affidata al presidente della Regione, Bardi.