Il capogruppo di Lb-Fdi chiede anche informazioni “sullo stato di realizzazione dei lavori sulla tratta Potenza – Bari”
“È di qualche giorno fa la denuncia a mezzo stampa di una sigla sindacale che evidenzia gravi anomalie nelle assunzioni delle Ferrovie appulo lucane srl che rischiano di avere ripercussioni sui servizi ai cittadini, come se non bastassero i disservizi dovuti ai ritardi nei lavori sulla tratta Potenza – Bari, ancora non ultimati”. E’ quanto afferma il capogruppo di Laboratorio Basilicata – Fratelli d’Italia Gianni Rosa, che ha presentato un’interrogazione al presidente della Giunta Regionale “per conoscere i provvedimenti che si intendono adottare per coprire tempestivamente i posti dei tecnici mancanti e lo stato di realizzazione dei lavori sulla tratta Potenza – Bari”.<br /><br />“Infatti – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia -, pare che, nell’organico della società, vi siano delle carenze di personale tecnico (macchinisti, capo treno, operatori delle officine e manutenzione delle linee). Una buona gestione avrebbe previsto che si bandissero concorsi per coprire tali importanti figure, invece, gli ultimi tre avvisi pubblici di selezione riguardano lo staff di presidenza e responsabili di unità tecnica. Siamo alle solite: tanti generali e pochi soldati ed a rimetterci sono sempre e solo i cittadini che sono chiamati a fare i conti con servizi sempre meno efficienti. Inoltre vi sono i clamorosi ritardi di alcuni investimenti effettuati dalla Fal srl, uno su tutti la tratta Potenza – Bari, chiusa da più di cinque anni, spacciata quasi per terminata ma la cui definitiva ultimazione è ancora lontana. Ma poi questi lavori risolveranno i problemi degli eccessivi tempi di percorrenza? Pare proprio di no, poiché la linea rimodernata percorre il vecchio tracciato con curve a stretto raggio. In definitiva anche con macchine nuove, in grado di viaggiare a velocità superiori, si dovrà viaggiare a velocità ridotte”.<br /><br />“Siamo dinanzi alle solite opere inutili con sperpero di denaro pubblico? – si chiede Rosa -. Non sappiamo. Una cosa è sicura: la società Fal srl assume decisioni incomprensibili che rischiano di avere ripercussioni sulla qualità dei servizi. La Regione Basilicata chieda conto di come vengono gestiti i propri soldi, invece di partecipare a spartizioni di clientele con società pubbliche gestite con logiche privatistiche”.<br />