Come un'amaca tesa, la passerella d'assi prevista dal progetto "Sospesi sull'Arenazzo", a Sasso di Castalda permetterà l'attraversamento del Vallone Arenazzo ed il congiungimento dello sperone roccioso dove sono ubicati i ruderi dell'antico castello longobardo con la cima del monte Madonna delle Grazie. Il percorso sarà in grado di mettere in luce e conservare la storia e la bellezza paesaggistica dell'asperità rocciose di un tratto interno dell'Appennino Lucano che si presenta particolarmente interessante dal punto di vista percettivo ed ambientale grazie alla presenza di Scisti Silicee di epoca Giurassica.
Nello specifico il progetto "Sospesi sull'Arenazzo" propone la realizzazione di una passerella d'assi in legno e trefoli d'acciaio a campata unica di 370m, che diviene un trait d'union tra il presente ed il futuro, un collegamento materiale ed immateriale tra la bellezza dei luoghi, della storia e della cultura e lo sviluppo futuro dell'area.
Una scalinata in pietra protetta da una staccionata in legno sul versante di valle permetterà il ripristino del sentiero di raccordo tra la chiesetta di San Nicola e il piazzale circostante i ruderi del castello dove un suggestivo belvedere, sospeso nel vuoto e sviluppato a sbalzo rispetto al costone di roccia esistente.
Un'appropriata sentieristica e opportune opere di ingegneria naturalistica permetteranno il collegamento tra la passerella e il sentiero Frassati, riconosciuto dal CAI e mappato mediante GPS, che garantirà, agli amanti della natura, la possibilità di fare trekking e percorrere la via del grano e la via dell'acqua alla scoperta degli itinerari che per decenni hanno unito la gente del luogo alla loro montagna.
bas 02