Per il consigliere regionale ed il consigliere provinciale dell’Idv è positiva l’iniziativa di tenere a Viggiano un seminario di formazione sulla sicurezza negli impianti industriali a rischio di incidente rilevante
“E’ sicuramente positiva l’iniziativa della Assoil School di tenere a Viggiano un seminario di formazione sulla sicurezza negli impianti industriali a rischio di incidente rilevante, perché ogni attività di prevenzione specie di infortuni e malattie professionali per i lavoratori impegnati nel Centro Oli di Viggiano e in siti petroliferi è sempre importante. Solo che i recenti dati di fonti Eni sull’incremento, in un anno, di soli 150 assunti direttamente e di 581 unità indirettamente continuano ad essere fortemente deludenti, anche perché gran parte dei rapporti di lavoro sono a tempo determinato”. Lo sostengono in una nota congiunta i consigliere regionale Antonio Autilio e provinciale di Potenza Vittorio Prinzi, entrambi di Idv.
“La mission affidata ad Assoil School – sottolineano i due esponenti politici – è molto più ambiziosa e riguarda insieme ai sistemi strumentali di sicurezza, la formazione di nuove figure professionali, specie tra i nostri diplomati e laureati. Accade invece, sempre secondo i recenti dati di fonte Eni, che i lucani al lavoro nel comprensorio valligiano sono meno della metà della forza lavoro complessiva: 140 dei 289 occupati diretti, e il 48,60 per cento dei 2.101 occupati indiretti (di cui 32,51 per cento residenti in Val d’Agri e 16,9 per cento residenti invece negli altri comuni lucani). Le attese di nuove assunzioni sono riposte nel programma di lavori della cosiddetta quinta linea del Centro Oli di Viggiano per la quale è previsto un impiego medio di 400 addetti sino ad arrivare a 7-800 unità in due anni. E se le società petrolifere e le imprese appaltatrici e subappaltatrici continuano a lamentare la difficoltà a reperire in loco figure di alta specializzazione – dicono Autilio e Prinzi – si dovrà pure far qualcosa per dare risposta all’offerta di lavoro. La Regione con il Dipartimento Formazione e la Provincia con l’Apo-fil – sottolineano – possono fare molto affiancando Assoil School ed enti di formazione che evidentemente da soli non ce la fanno”.