La seduta di oggi del Consiglio regionale si è soffermata sul Piano strategico della Basilicata (Psr) con cui il governo lucano punta a delineare il futuro del territorio. Una seduta straordinaria finalizzata a raccogliere idee e proposte capaci di generare sviluppo e migliorare i servizi per i cittadini lucani. Auspicando un “Consiglio costruttivo e propositivo, utile a fornire contributi al Psr”, il presidente della Regione Vito Bardi ha fatto il punto su diverse questioni cruciali per il territorio, dall’emergenza idrica allo sviluppo turistico e industriale. Un intervento a tutto campo, in cui il governatore ha anche risposto con fermezza ad alcune critiche mosse dall’opposizione.
Uno dei temi centrali dell’intervento è stato l’approvvigionamento idrico, con Bardi che ha voluto sottolineare l’importanza delle misure adottate dalla Regione per affrontare la crisi. “Non è stata solo la pioggia a risolvere il problema”, ha dichiarato replicando alle critiche dell’opposizione. “Se non avessimo realizzato il collegamento dal Basento con un tubo di quattro chilometri, Potenza e altri 28 comuni sarebbero rimasti senz’acqua, costringendoci a rifornire i cittadini con autobotti, con tutte le conseguenze sanitarie del caso”.
Il presidente ha poi affrontato il tema dello sviluppo economico, assicurando che la Regione è impegnata ad attrarre nuove industrie sul territorio: “Stiamo lavorando per individuare aree adatte agli insediamenti produttivi e per portare investimenti importanti in Basilicata”, ha detto. Sulla questione Stellantis, Bardi ha ribadito che l’attenzione del governo regionale resta alta: “Non mi soffermo su questo punto perché è noto a tutti quanto stiamo facendo, sia qui che a Bruxelles”.
Quanto al tema del turismo e alla valorizzazione del territorio, il presidente ha citato alcuni progetti in corso tra cui l’iniziativa “Fantastico Medioevo” che punta a valorizzare i castelli di Melfi, Lagopesole e Venosa attraverso un percorso culturale e storico. “Abbiamo investito risorse importanti per qualificare un’area strategica per il turismo lucano”, ha spiegato il presidente.
Nel finale del suo intervento, Bardi ha replicato alle accuse secondo cui non si interesserebbe abbastanza della Basilicata: “Dire che non mi importa della mia terra è fuori luogo. Ho dedicato la mia vita al servizio del Paese e sto lavorando per il bene di questa regione. I problemi non si risolvono solo in Consiglio, ma anche andando fuori, cercando risorse e interlocutori”.
Infine, il presidente ha invitato l’opposizione a un confronto più costruttivo: “Le critiche sono utili solo se sono costruttive. Se si vuole davvero lavorare per il bene della Basilicata, bisogna contribuire con proposte e idee concrete, invece di limitarsi agli attacchi politici”.