"Siamo davvero stufi della solita litania, la ninnananna trita e ritrita dal presidente del Consiglio provoca solo incubi". A dichiararlo il capogruppo dell'Italia dei Valori in Senato, Felice Belisario, che aggiunge "mentre il Paese arranca in uno stato di sottosviluppo e precarietà, Berlusconi continua a ripetere promesse, promesse e solo promesse. Nessun dettaglio, dopo il Consiglio dei ministri di oggi sulla riforma del fisco, nessun chiarimento sulla politica estera ma solo slogan e annunci ridicoli che non servono a nessuno. Immagino non cambi di molto la situazione di Lampedusa dopo l'acquisto della villa da parte del premier! Sarebbe potuta cambiare, invece, se in Cdm, come in ogni Paese serio, si fosse parlato dei bombardamenti in Libia, argomento volutamente non affrontato per la difficoltà leghista, e si fosse studiata una qualche forma di exit-strategy. La verità è che l'unico risultato che porta a casa il premier oggi è la pacca sulla spalla di un Maroni rassicurato sulla politica razzista dei rimpatri coatti e la speranza che questo basti alla Lega per tenere a bada i militanti di Pontida. Mi dispiace – conclude Belisario – ma non basta più. I cittadini chiedono risposte a cui il centrosinistra è pronto a rispondere, come ampiamente dimostrato ".
BAS 05