Mastrosimone: “Le ragioni delle modifiche introdotte rientrano nell’ottica di un equo comportamento tra diritto generalizzato all’istruzione e principio di capacità e meritevolezza”
La Giunta regionale ha deliberato, nel corso dell’ultima seduta, alcune modifiche alla Dgr n. 638 del 4 maggio 2011, per quanto riguarda i criteri e le modalità di concessione dei contributi per le Borse di studio anno scolastico 2010/2011. Lo rende noto l’assessore alla Formazione e Cultura Rosa Mastrosimone.
La modifica, in particolare, riguarda l’articolo 1 del bando – requisiti di ammissione – ed è stata apportata principalmente con l’obiettivo di prendere in considerazione le numerose segnalazioni pervenute dalle famiglie dei disabili e dei dislessici i quali hanno fatto presente le difficoltà dei propri figli di conseguire i voti finali richiesti dal bando regionale, risultando così discriminati nell’accesso ai benefici rispetto ai normodotati.
Ai ragazzi che presentano tali difficoltà, pertanto, viene richiesta solo la promozione e/o al grado successivo.
Per ridurre la soglia di differenziazione nell’accesso ai benefici tra studenti disabili/dislessici e studenti normodotati, inoltre, la delibera di modifica prevede per questi ultimi un abbassamento (7/10 anziché 8/10) del voto medio finale necessario per accedere al beneficio.
“Le ragioni delle modifiche introdotte – spiega l’assessore Mastrosimone – sono da individuare nella necessità di dover ridurre la soglia di differenziazione nell’accesso ai benefici tra studenti disabili e studenti normodotati, nell’ottica di un equo comportamento tra diritto generalizzato all’istruzione e principio di capacità e meritevolezza”.
Maf