Per il capogruppo consiliare dell’Udc: “Il centro arricchisce con un nuovo importante tassello il nosocomio Venosino e lo rende in grado di offrire ai vari pazienti una prestazione sanitaria che assicura il più alto livello di benessere possibile”
“Un altro tassello va al posto giusto nella riconversione dell’ospedale distrettuale di Venosa”. E’ quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale , Francesco Mollica, annunciando la sua partecipazione convinta all’apertura del centro Alzheimer, prevista per oggi.<br /><br />“L’apertura del centro – continua Mollica – arricchisce il nosocomio Venosino di un punto importante capace di offrire ai vari pazienti, affetti dalla patologia, una prestazione sanitaria in grado di assicurare il più alto livello di benessere possibile. Purtroppo – aggiunge - i dati regionali registrano un incalzante invecchiamento della popolazione (e l’alzheimer è una tipica malattia dell’invecchiamento), per questo risulta necessario ricercare soluzioni, come questo centro, per soddisfare le richieste che nel territorio di Venosa si aggiungono all’A.D.I. (assistenza domiciliare) già ben funzionante , per raggiungere l’obiettivo prefissato del maggior benessere possibile”.<br /><br />“A chi - conclude Mollica – aveva rivolto accuse di aver svenduto l’ospedale distrettuale di Venosa, strumentalizzando momenti politici particolari, rispondo che, anche se in ritardo, la lungimiranza paga e, come si può ben vedere, i tasselli del puzzle cominciano ad andare al loro posto”.<br /><br /><br />