“Abbiamo ricevuto comunicazione dall’azienda Ceramica Normanna che tra qualche giorno sospenderà i 75 lavoratori attualmente occupati”. “Ciò sarebbe conseguenza diretta dell’interruzione della produzione per motivi non dipendenti dalla propria volontà, ma come conseguenza diretta della richiesta rivolta al Tribunale di Bari da parte dell’azienda fornitrice del gas che viene utilizzato per l’alimentazione dei forni, di sospendere la fornitura, come azione ingiuntiva per il recupero dei crediti pregressi, vantati non verso Ceramica Normanna, ma nei confronti delle aziende operanti in precedenza (Ceramica Fenice, Blu Ceramic, Blu Mix), attualmente in fase di richiesta concorsuale”. Lo dichiarano le segreterie provinciali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil. “ A noi sembra un paradosso tutto Italiano che un’azienda fornitrice di un servizio pubblico universale, riesce a poter determinare arbitrariamente, a chi concedere e a chi sospendere la fornitura, pretendendo il pagamento di somme dovute da un soggetto utilizzatore precedente. Se questo accadesse nelle civili abitazioni in caso di cambio di inquilini, saremmo all’aberrazione”.
Bas 03