Città della pace, protocollo d’intesa tra Fondazione e Avis

L’Avis fornirà supporto e mezzi necessari sia alla realizzazione delle attività amministrative per l’accoglienza sia per agevolare la permanenza e l’integrazione degli ospiti

Il volontariato lucano per la Città della pace. La Fondazione ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Avis che impegna i soci dell’Associazione in attività finalizzate all’integrazione piena e completa dei rifugiati e richiedenti asilo accolti in Basilicata. Per questo scopo, l’Avis fornirà supporto e mezzi necessari sia alla realizzazione delle attività amministrative per l’accoglienza sia per agevolare la permanenza e l’integrazione degli ospiti della Fondazione. Ma il contributo dell’Avis si concretizzerà anche con la realizzazione di attività di fund raising a favore della Fondazione attivando la rete di relazioni dell’Associazione e di specifiche iniziative, seminari, road show presso le varie sedi dell’associazione, raccolte fondi, campagne informative.
Il protocollo d’intesa sancisce anche la collaborazione tra Fondazione e Avis per l’organizzazione di progetti ed iniziative culturali che richiamino l’attenzione di istituzioni e cittadinanza sull’importanza dei processi di inclusione sociale dei migranti, promuovendo anche attività nel campo dell'intercultura e dell'insegnamento della lingua italiana e la realizzazione di progetti con le scuole, per indicare le linee didattiche per il coinvolgimento dei genitori dei bambini immigrati volte al mantenimento di tradizioni e cultura di provenienza.
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