Il passaggio al digitale terrestre e più in generale le trasformazioni tecnologiche nel settore televisivo, i temi affrontati nell’incontro tra il presidente del Co.Re.Com., Ercole Trerotola, ed il caporedattore del Tg3 Rai, Oreste Lo Pomo
“In vista dello “switch off “, il momento di passaggio dal segnale analogico al digitale terrestre che è previsto in Basilicata, presumibilmente, nell’arco dei primi sei mesi del 2011, potrebbero verificarsi malfunzionamenti, difficoltà, disservizi, problemi nella sintonizzazione. Per evitare che migliaia di famiglie si trovino ad affrontare problemi di questo tipo – ha detto il presidente Trerotola – è necessario affrontare le questioni in anticipo, soprattutto, in relazione alla complessità del territorio lucano che già presenta numerosi problemi di ricezione del segnale analogico specialmente nelle zone di confine. L’esigenza, quindi , è quella di capire se ricevere la TV digitale terrestre creerà problemi agli utenti e come, tecnicamente, essi potranno attrezzarsi per adeguare i propri impianti di antenne per avere una ricezione ottimale. In tutto questo, il ruolo del Comitato regionale per le comunicazioni sarà quello di sensibilizzare le istituzioni a mettere in campo una serie di iniziative per supportare i cittadini in questo delicato momento di transizione”.
Il caporedattore Lo Pomo, supportato da un collaboratore tecnico della Rai, ha affermato che “si dovranno affrontare alcuni problemi, ma sicuramente risolvibili, soprattutto se ci sarà anche una qualche forma di supporto da parte della Regione. Nella maggioranza dei casi si tratterà di semplici problemi di ricezione ed economici da risolvere, magari installando un’antenna centralizzata che potrà funzionare con prestazioni costanti per tutti i condomini. Dall’altro verso i principali benefici sono dati dalla possibilità di avere un maggior numero di programmi, una maggiore qualità sia di immagini che di suono, la possibilità di interazione ed un minore inquinamento elettromagnetico”.
Il Presidente del Co.Re.Com., al termine dell’incontro, ha ribadito “il suo impegno a farsi portavoce delle problematiche legate a questa materia e a fornire tutto il supporto possibile per evitare disagi agli utenti, soprattutto, a quelli residenti in zone nelle quali è già carente la ricezione della Tv analogica”.
