“Dopo le dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza, la cosa migliore da fare è chiedere rispetto. Rispetto per tutte le Istituzioni, per il ruolo dell’opposizione, rispetto per il Consiglio comunale, luogo rappresentativo di tutta della città”.
Lo hanno detto in una nota congiunta i consiglieri comunale del PdL di Potenza Nicola Becce, Francesco Fanelli e Fernando Picerno che hanno aggiunto: “Noi facciamo i consiglieri comunali e vorremmo continuare a fare il nostro dovere: presentiamo interrogazioni, convochiamo conferenze stampa, denunciamo politicamente le disfunzioni di chi governa, svolgiamo il nostro ruolo di “verifica e controllo” e vogliamo continuare a farlo.
Non prendiamo né lezioni né paternali da chiunque rappresenti la maggioranza in Consiglio comunale, come qualcuno, quando si ricorda di partecipare al Consiglio comunale, né prendiamo lezioni da una maggioranza che con la forza e l’arroganza dei numeri dimostra di non voler affrontare le questioni che provocano fastidio.
Se continua così – hanno proseguito – dovremmo dichiararci comune commissariato, ma a differenza del commissariamento previsto dai casi di legge, il nostro commissariamento sarebbe politico.
Secondo i tre esponenti del PdL “da diverse settimane oramai non si parla più di niente, l’opposizione rischia di essere nuovamente censurata, e la maggioranza invece che difendere il ruolo del Consiglio comunale, preferisce assecondare i desideri di qualche suo “illustre” rappresentante. In pratica un commissariamento che porta avanti solo l’ordinaria amministrazione”.
Bas 04