Il consigliere comunale del Pdl Nicola Becce ha rivolto una interrogazione al sindaco e all'assessore competente per conoscere se è davvero possibile che l’Amministrazione comunale non possegga le risorse finanziarie necessarie per realizzare due targhe scomparse dopo il terremoto del 1980 ed intitolate ai due patrioti lucani Emilio ed Orazio Petruccelli. Becce ha chiesto anche nell’ipotesi della loro realizzazione, a quanto ammonterebbe il relativo costo e in termini percentuali quale incidenza avrebbe tale costo sul bilancio comunale. Becce fa presente che nello scorso luglio 2011 una discendente dei Petruccelli, la sig.ra Annaluce, ormai stanca dell’indifferenza e della non curanza delle nostre istituzioni, ha rivolto una sollecitazione al sindaco, il quale le ha risposto che seppur in presenza di una situazione finanziaria difficile si provvederà a breve a colmare la grave lacuna; ad ottobre 2011, a seguito di nessuna iniziativa da parte dell’amministrazione comunale, la discendente dei Petruccelli ha deciso di rivolgersi ai quotidiani locali e con una lettera al Presidente dello Stato, al fine di sollecitare uno scatto a difesa dei simboli che dovrebbero richiamare valori comuni e fondanti della comunità locale e dell’intero paese; una seconda risposta le è pervenuta dalla Prefettura sottolineando nuovamente, su comunicazione del dirigente dell’ufficio municipale, che si sarebbe provveduto alla collocazione delle targhe appena reperite le risorse finanziarie necessarie. Ad oggi -dice Becce – il Comune nulla ha fatto in merito e a quanto pare ancora non sono disponibili le risorse necessarie per realizzare due targhe di marmo. Becce conclude dicendo che nel caso in cui il Comune di Potenza non intenda prendere alcun provvedimento una delle possibili soluzioni consigliabili è realizzare una colletta tra i cittadini e ,credo, tempo poche settimane, le due targhe viarie verrebbero realizzate e collocate nelle rispettive vie.