In occasione dell'audizione dell'assessore all'urbanistica Rocco Pergola in Quinta Commissione consiliare permanente sono state illustrate le caratteristiche dell'intervento edilizio, che riguarderà il ponte Musmeci e gli approfondimenti tecnici che sta curando l'ufficio Pianificazione e l’ingegner Giuseppe D'Onofrio, su “un intervento complesso e importante per la città di Potenza” è stato sottolineato. Durante la commissione sono state illustrate dall'assessore le problematiche strutturali “che ormai bisogna sanare, in quanto il ponte necessita prioritariamente di interventi di restauro del copriferro in calcestruzzo crollato in molti punti e protezione delle armature dalla corrosione. Particolare attenzione verrà posta allo scolo delle acque piovane e al sistema di illuminazione del ponte. La complessità dell'intervento ha visto inoltre la piena collaborazione dell'ufficio Edilizia con l'ufficio Programmazione per far stanziare 3 milioni di euro sull'Asse V del programma di Investimento Territoriale Integrato (ITI) per lo Sviluppo Urbano della Città di Potenza-PO FESR Basilicata 2014-2020, che prevede interventi per la tutela e la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica, tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo”.
Al ponte nel 2003 è stato apposto il vincolo di ‘monumento di interesse culturale’ dal ministero per i Beni e le Attività culturali, primo vincolo apposto a livello nazionale per una opera del ‘900, per questo l'intervento, come riferito dall'assessore, “ha visto il coinvolgimento attivo della Soprintendenza dei Beni culturali e archeologici oltre che del Consorzio Asi, della Regione Basilicata e dell'Università degli Studi della Basilicata, che hanno dato un contributo significativo per stimare le risorse necessarie e per avviare un processo di riqualificazione dell'area circostante al ponte”. Infine Pergola ha informato la Commissione che la richiesta fatta dall'ufficio Pianificazione alla Fondazione Inarcassa tramite l'Ordine degli Ingegneri, per ottenere risorse disponibili per avviare l'attività di progettazione previa indizione di un concorso di progettazione dell'intervento, “ha avuto esito favorevole e nelle prossime settimane verranno definiti i passaggi amministrativi successivi, che permetteranno all'Amministrazione comunale di avere ulteriori risorse e di poter puntare a una progettazione di qualità, andando a coinvolgere nomi importanti dell'ingegneria e dell'architettura italiana”. “In qualità di presidente della Quinta Commissione ho espresso la piena soddisfazione per il lavoro svolto per la valorizzazione dell'opera ingegneristica di Sergio Musmeci e, allo stesso tempo, ho invitato l'assessore Pergola a tornare in commissione, appena sarà nota l'entità delle risorse stanziate dalla Fondazione Inarcassa” ha dichiarato il presidente Gerardo Nardiello.
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