ANSA – Con l'obiettivo di sostenere persone in stato di difficolta', che si trovano nella fascia intermedia, ne' troppo poveri per accedere ai servizi pubblici, ne' troppo abbienti per pagarsi interventi privati di assistenza, e' stato attivato presso il Comune di Matera il progetto ''Home care premium 2013'' finanziato dall'Inps-Gestione ex Inpdap. Il progetto, che consentira' di assistere per un anno 60 persone per un importo individuale di 1.500 euro, prevede attivita' di prevenzione della non autosufficienza e di assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti, riservate a dipendenti e pensionati pubblici e ai loro familiari. Si tratta di interventi in ''forma mista'', che prevedono il coinvolgimento attivo e congiunto della famiglia, dell'amministrazione pubblica, dell'Inps e di risorse sociali del terzo settore.
Gli obiettivi e l'articolazione del progetto sono stati illustrati, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, dall'assessore alle Politiche sociali, Simonetta Guarini, e dal direttore generale della Direzione regionale di Puglia e Basilicata Inps – Gestione ex Inpdap, Paolo Sardi. Il progetto prevede nella prima fase l'attivazione di uno sportello sociale di informazione e formazione per i soggetti coinvolti e nella seconda le prestazioni con l'intervento dell'istituto per l'assistenza diretta e in base a parametri e punteggi attribuibili da caso a caso. Il Comune potra' intervenire con delle prestazioni integrative in materia
di domotica, trasporto, centri diurni, sostituzione temporanea del personale. Una commissione mista seguira' l'applicazione del progetto.
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