Cupparo sul nuovo modello per Stellantis

“La presentazione del nuovo modello di auto che sarà prodotto dal marchio premium di Stellantis nello stabilimento di Melfi e commercializzato nel 2025 è la conferma del programma presentato dal Gruppo una settimana fa al Tavolo del Ministro Urso”. A sostenerlo è l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo aggiungendo che “la situazione, come testimoniano il calo di vendite per Stellantis sui mercati europei ad ottobre e le vertenze in atto per le imprese dell’indotto di San Nicola, resta comunque da attenzionare per salvaguardare produttività ed occupazione diretta ed indiretta a Melfi. Attraverso gli uffici del Dipartimento continuiamo ad occuparci in particolare delle vertenze Teknoservice e Logitek e di tutte le altre che riguardano i servizi per Stellantis con l’obiettivo di difendere posti di lavoro ed attività industriali. Per ora – continua Cupparo – diamo atto che trovano assicurazioni le dichiarazioni di Giuseppe Manca, responsabile Risorse Umane di Stellantis, ascoltate al Tavolo del Ministro Urso di Giuseppe Manca, che ha ribadito che l’azienda non ha alcuna intenzione di chiudere o di licenziare e che saranno cinque le nuove auto che verranno prodotte nella fabbrica lucana tra il 2025 e il 2026. Lo stile carismatico, le linee aerodinamiche, la tecnologia all’avanguardia e il comfort di livello superiore della nuova vettura realizzata a Melfi – conclude l’assessore – la proiettano nei nuovi mercati auto, ci auguriamo per rispondere alle nuove esigenze degli automobilisti”.

Cosa stai cercando?
Tipologia/Dipartimento
Dipartimento
Intervallo date

Aiutaci a migliorare

Questo portale è attualmente in versione beta. Alcune funzionalità potrebbero non essere ancora disponibili o completamente operative. Vi invitiamo a segnalarci eventuali problemi o suggerimenti per migliorare i servizi.

Grazie per la collaborazione

Questionario di gradimento

Compila il questionario di gradimento

Le comunichiamo che le risposte fornite saranno trattate in forma anonima e aggregata, in modo tale che non si possa risalire al compilatore; esse saranno raccolte e gestite esclusivamente dall’Amministrazione per i soli fini di indagine sulla qualità percepita dei servizi erogati.