“La sicurezza nelle scuole, negli edifici pubblici e nelle case è da sempre una priorità che si trasforma in una formidabile opportunità di lavoro in un settore segnato dalla disoccupazione e che attende ancora segnali di ripresa”.
E’ quanto sostiene in una nota, Domenico Palma, segretario Feneal-Uil Basilicata.
“Quello del dissesto idrogeologico un problema che riguarda da vicino anche la nostra regione, come ci ricordano gli eventi alluvionali continui del Metapontino e quelli meno recenti dell’area sud della provincia di Potenza, un dato che amplifica l’allarme se proviamo ad aggiungere il rischio dissesto al rischio sismico”. Per il leader dei lavoratori edili della Uil “non si può che rilanciare l’urgenza di intervenire non più solo ed esclusivamente a tragedia avvenuta, ma vi è la necessità di lavorare ad un piano di prevenzione e manutenzione di lungo corso contro il dissesto idrogeologico, perché tutto questo non accada più e in nessuna parte d’Italia. Ancora più preoccupanti – aggiunge Palma – per territori come i nostri ad alta vulnerabilità sismica, sono i dati di un rapporto dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) che fa emergere come la verifica sulla vulnerabilità sismica è stata realizzata solo su circa un terzo degli edifici. E’ anche questo un problema che il presidente Pittella e la nuova giunta regionale dovranno affrontare”.
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