Ferrandina, Comune:Lisanti su collegamento ferroviario con Matera

 "Il tanto tormentato capitolo del completamento della tratta ferroviaria Ferrandina Matera sembra essere
definitivamente scritto. Certo bisogna prima realizzare e poi mettere la parola fine. Ma la novella notizia ci spinge a essere, questa volta più che cautamente ottimisti". E' il commento del capogruppo Pd al Comune di Ferrandina, Carmine Lisanti
"E si, è l’On.le Maria Antezza, alla quale – sottolinea – tutti dovremmo riconoscere (unitamente al lavoro di squadra portato avanti dai parlamentari locali e non solo) un particolare e sentito tributo di stima e impegno per il raggiungimento di uno storico obiettivo per la nostra terra. Infatti è ancora lei, (così come aveva fatto recentemente sulla presentazioni di appostiti emendamenti) che con un comunicato ufficiale annuncia che in Commissione Bilancio e Finanze in sede di discussione della nuova legge di Bilancio 2017 è stato approvato l’emendamento che prevede il finanziamento di 210 milioni di euro necessario per il completamento della tratta ferroviaria Ferrandina – Matera.
Sulla vicenda è necessario – afferma Lisanti – dare atto al Governo e soprattutto al Premier Renzi di aver mantenuto fede alle promesse, recentemente confermate qualche giorno fa a Matera in occasione di una sua visita.
Un riconoscimento a tutte le forze essenziali e vitali che in questo tempo hanno fatto sentire con le differenti sensibilità la loro voce, a sostegno di un territorio generoso che ha saputo pazientemente aspettare non perdendo giammai la speranza di assicurare alle future generazioni condizioni di benessere e sviluppo diffuso.
La notizia si carica anche di un valore sociale stante l’immaginabile sofferenza per l’attesa. Una svolta epocale che si presenta all’orizzonte, particolarmente preziosa per il rilancio produttivo e di sviluppo economico di una vasta area, che si proietta verso latitudini più ampie del territorio geografico.
Quindi il pessimismo che per anni ha imperversato in ogni dove, cede il passo alla concretezza e alla buona politica.
Una vittoria di tutta la comunità, a prescindere da quelli che non hanno creduto e forse perfino osteggiato questo progetto. Un traguardo fondamentale che certamente creerà maggiore tenuta e coesione
istituzionale che cementifica tutto il territorio regionale da ogni angolatura, allontanando definitivamente ogni riserva e pregiudizio.
E’ una dimensione valoriale significativa per Matera che risarcisce moralmente la città verso un destino avverso che la vedeva – ingiustamente -rilegata ad essere l’unico Capoluogo di provincia a non essere collegata con le Ferrovie dello Stato.
Si è detto e scritto molto in questo periodo sul tema; quello che è emerso inequivocabilmente – evidenzia – è che la gente si sente coinvolta e partecipe del proprio futuro quando è assistita da comportamenti chiari, coerenti e cristallini provenienti dalla Politica, sovente quest’ultima soggetta a feroci giudizi.
In questo caso la storia è diversa.
Un inaspettato rigurgito civico, misto a passione e sensibilità territoriale ha corroborato l’agire pubblico, contribuendo alla soluzione finale, in uno scenario sospeso dal momento esaltante e fecondo che tutta la Basilicata si accinge a vivere con la proclamazione di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019. Ma il percorso, non finisce qui. Il completamento della tratta – conclude Lisanti – deve anche unificare il territorio, auspicabilmente superando insidiosi riflussi campanilistici e, unificando la prima scelta sulla fermata del “Frecciarossa “a Ferrandina direzione Matera, non escludendo anche una seconda a Metaponto".

bas 02

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