“La Direzione Generale, ha comunicato il ritardo del pagamento del mese di Maggio, situazione che crea serie difficoltà ai lavoratori e alle loro famiglie”. Nel mese di Gennaio,si era verificato la stessa situazione e successivamente all'Assessorato alla Salute in data 18 febbraio 2011 con il Direttore Generale del Don Uva Dr. Dario Rizzi furono evidenziate diverse criticità e presi degli impegni che il “Don Uva” ha mantenuto, come la stabilizzazione del Personale precario”. Lo sostiene in una nota la segreteria provinciale della Fials Potenza.
“Nella riunione – prosegue il sindacato – si evidenziò la disponibilità della Regione a convocare un tavolo tecnico con le OO.SS. per avviare un processo necessario all'adeguamento delle rette, ma a tutt'oggi nulla si è verificato.
L'Ospedale Don Uva, rappresenta nel panorama della Sanità Lucana un punto di riferimento importante per i cittadini Lucani e di fuori Regione.
Il ritardo dell'adeguamento delle tariffe per le reali attività che l'Ospedale “Don Uva” di Potenza svolge, crea riflessi negativi nella gestione e nella tenuta occupazionale della struttura stessa.
Si chiede di arrivare al più presto a quell'assunzione di responsabilità, che fino ad oggi non c'è stata da parte delle istituzioni, ma che certamente crea un danno notevole a quei lavoratori che con la loro professionalità, continuano a garantire buoni risultati e un'assistenza di qualità ai cittadini”.

BAS 05