La delegazione della FIOM Basilicata, presente al Congresso nazionale, tenutosi nei giorni scorsi a Montesilvano, ha sostenuto e approvato le conclusioni dell'assemblea che “confermano le scelte fatte in questi anni contro gli Accordi separati, contro i licenziamenti, in difesa del Contratto Nazionale e della Democrazia nei luoghi di lavoro”.
“Il Congresso ha rieletto a larghissima maggioranza il Seg. Generale Gianni Rinaldini, – rende noto la Fiom Cgil lucana in un comunicato stampa – confermando la linea sindacale emersa dalle assemblee di base che ha sostenuto il documento alternativo “La CGIL che vogliamo”, documento che in Basilicata nel congresso FIOM ha raccolto oltre il 95% dei consensi.
La FIOM-CGIL sarà impegnata nei prossimi giorni a costruire tutte le iniziative in difesa dell’Art.18 contro la Legge sull’arbitrato (che il Presidente della Repubblica ha rinviato alle camere) e, che di fatto – si legge ancora nel comunicato – apre la strada alla cancellazione dello “Statuto dei Lavoratori”, riportando i diritti e le conquiste dei lavoratori indietro nel tempo.
Per queste ragioni – conclude la Fiom Cgil – è sempre più necessario fermare questa strategia (definita nel Libro Bianco del Ministero del Lavoro), perché è la base di un sistema sociale fondato sul dominio dell’impresa sui lavoratori e le classi più deboli”.
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