Domani, – si legge in un comunicato diffuso dalla Fisascat Cisl – il presidente della Provincia di Matera lunedì farà sapere la data del prossimo incontro dove porterà sul tavolo dei progetti da proporre ai sindacati e ai lavoratori dell’Apea.
Intanto i lavoratori ieri mattina hanno spostato il gazebo in piazza Vittorio Veneto per sensibilizzare la popolazione materana sulla loro drammatica situazione e per poi ritornare domani mattina nuovamente sotto il plazzo della Provincia.
“Per risolvere definitivamente la situazione dei 60 lavoratori Apea – ha detto Antonia De Luca, segretaria provinciale Fisascat Cisl – occorre un intervento misto Provincia/Regione, un progetto fattibile, che tenga conto delle diverse abilità delle persone, della differenza di genere della platea. Un progetto fattibile che non solo abbia obiettivi di efficacia, ma anche di efficienza.
Le strade della Provincia materana hanno bisogno di ordinaria manutenzione: pulizia erba nei canali e bordo strade, sistemazione del manto stradale, potatura alberi per la visibilità stradale e della segnaletica, nonché interventi di emergenza in caso di calamità naturali.
Lavori indispensabili e necessari per garantire la sicurezza sulle strade, che oggi – ha continuato – dopo la scadenza del contratto dei 60 lavoratori Apea, sono sospesi per mancanza di fondi. Quindi non dovrebbe essere difficile conciliare l’esigenza pubblica con il bisogno dei lavoratori.
E’ vero, mancano le risorse, ma per gente del Sud e soprattutto lucana, come noi e come il nostro presidente, così abituati a”stringere la cinghia” dopotutto non potrà essere un’impresa così ardua ricercare i fondi per poter risolvere la situazione. Dal canto nostro, noi sindacalisti ci riteniamo delle guide per i lavoratori, delle lampade che illuminano il loro cammino e indicano la strada. E non intendiamo abbandonarli – ha concluso – in questo intricato labirinto, ma li accompagneremo fino all’uscita del loro dramma, con senso di responsabilità.”
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