Futuro in corso: Ieri il camper della Provincia a Brienza

La raccolta differenziata come scelta di civiltà, l'energia rinnovabile applicata all'edilizia pubblica e privata, il turismo di qualità ed una formazione capace di anticipare le tendenze del mercato del lavoro per offrire nuove opportunità di sviluppo, sono alcuni dei temi toccati ieri sera dal Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, nel corso della tappa a Brienza del camper "Futuro in corso".
L’iniziativa ha fatto tappa in un centro che rappresenta una cerniera strategica tra la val d'Agri, il Melandro e l’alto Basento e un punto di connessione verso l’area sud della Campania, dove è giunto, per dirla con il vicepresidente Massimo Macchia "un ufficio mobile della Provincia pensato per avere un dialogo diretto con i cittadini, a cui si intende illustrare il lavoro svolto ad un anno dall'insediamento per avere suggerimenti, pareri e anche critiche utili al rafforzamento dell'azione amministrativa".
Dopo aver posto l'accento sulla razionalizzazione dei costi della politica (riduzione della giunta e dei dirigenti, riduzione dei consigli di amministrazione e dei collegi dei revisori dei conti, razionalizzazione spese telefoniche, etc.), attuata dalla Provincia come segnale importante in questo momento di crisi economica, e sull'efficienza della macchina amministrativa, perseguita anche attraverso l'innovazione tecnologica, Lacorazza si è soffermato sulle prospettive future, in grado di aprire spazi e opportunità per le imprese, le comunità e le nuove generazioni.
"Tra le traiettorie di sviluppo da seguire – ha affermato Lacorazza – c'è sicuramente l’edilizia sostenibile, che può immettere risorse preziose nel tessuto produttivo e creare sbocchi occupazionali per i giovani professionisti. La Provincia utilizzerà, ad esempio, 12 milioni di euro di fondi Pois per realizzare il progetto Scuola ecologica sugli istituti scolastici di proprietà. Altra leva fondamentale per lo sviluppo sono sicuramente gli attrattori turistici, grazie alla presenza del castello medievale e del borgo, a cui deve essere abbinata una formazione mirata con l’impegno e la qualità dei privati anche nel campo dell’assistenza sociale".
Proprio la formazione è stata al centro del confronto avvenuto a Brienza con amministratori e cittadini. Rispondendo alle preoccupazioni espresse dai lavoratori circa il futuro della locale sede Apof-Il, Lacorazza ha sottolineato la necessità di integrare e migliorare il sistema dell’istruzione e formazione e di anticipare e accompagnare reali processi di sviluppo e di inclusione sociale. "La centralità delle risorse umane e finanziarie – ha affermato – deve incrociare le nuove tendenze del mercato del lavoro. Sull'Apof-Il abbiamo messo in moto una riorganizzazione della struttura che mira a ridare slancio ad un’agenzia che deve offrire servizi di qualità ed esprimere una nuova progettualità, come ad esempio i patti formativi locali".
Sul tema dei rifiuti, infine, è stata sottolineata la necessità di puntare sulla raccolta differenziata, anche per ovviare al problema dell'aumento dei costi del conferimento in discarica. Raccolta che può essere maggiormente incentivata attraverso la sinergia tra i vari comuni.
Alla tappa era presente, oltre a Lacorazza e Macchia, il consigliere provinciale Tommaso Samela. Ad accoglierli il sindaco Pasquale Scelzo e numerosi rappresentanti della giunta e del consiglio comunale che hanno ringraziato la Provincia per la disponibilità al dialogo e la vicinanza alle comunità.
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