Si rinnova l’appuntamento con la “Giornata mondiale della polio”, celebrata ieri a Potenza su iniziativa del Rotary club della città, presieduto da Antonio Colangelo.
Nel Piccolo teatro è andato in scena lo spettacolo teatrale “End Polio Now” realizzato con il sostegno del Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee (Cesam) e con le performance dell’associazione culturale “Boom”, Fondue, Stoà Teatro, Gommalacca Teatro e la Compagnia dei Lupi.
L’iniziativa nasce sulla scia del “World Polio Day” con l’obiettivo di riflettere sui risultati ottenuti finora grazie alla vaccinazione contro la poliomielite e per rinnovare l’impegno globale nella lotta contro il virus, ancora presente in due Paesi del mondo, Pakistan e Afghanistan. Si tratta di una malattia infettiva altamente contagiosa che, trasmessa da una persona all’altra di solito attraverso l’acqua contaminata, colpisce soprattutto i bambini di età inferiore a 5 anni e, in alcuni casi, può portare alla paralisi.
La giornata mondiale rappresenta un’opportunità per riflettere su come, in meno di trent’anni, le campagne vaccinali promossa a livello globale per eradicare la polio e lanciate dal Rotary International e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità abbiano salvato un milione e mezzo di vite e prevenuto 10 milioni di casi di malattia.
“La guerra in Medio Oriente – ha spiegato Colangelo – ha riportato sotto i riflettori questa malattia che è ricomparsa nel bacino del Mediterraneo e che nei prossimi 10 anni potrebbe tornare a paralizzare fino a 200mila bambini ogni anno. Ecco perché bisogna continuare a prevenirla attraverso una più ampia diffusione della vaccinazione che in questo momento, data la mancanza di cure definitive, rimane l’unico mezzo efficace per contrastarla”.
La serata ha permesso di realizzare una raccolta fondi – con una lotteria a premi – che consentirà di ottenere i vaccini, i mezzi di trasporto e i materiali necessari per svolgere le campagne di immunizzazione.