La suggestiva ipotesi che la sepoltura numero 33 scoperta nel 1984 a Timmari, località a pochi chilometri da Matera, possa essere la tomba del re dell’Epiro Alessandro I detto “il Molosso” sarà illustrata ai giornalisti sabato 29 settembre alle 10 nella sede della Fondazione Zétema, il Centro per la Valorizzazione e Gestione delle Risorse Storico-Ambientali, a Matera in Recinto Cavone, 5. Lo rende noto l’ufficio stampa di Zetema.
“All’incontro – informa una nota – interverrà l’archeologa Maria Giuseppina Canosa, già direttrice del Museo Domenico Ridola negli anni '80, autrice del volume Una tomba principesca da Timmari, pubblicato dall’Accademia dei Lincei per i tipi della Giorgio Bretschneider editore.
Nel libro di Maria Giuseppina Canosa si analizza l'eccezionale ricchezza del corredo funerario (150 oggetti, di cui 103 vasi figurati, in maggioranza di prima qualità e di grandi dimensioni) della tomba 33 di Timmari, che lascia ipotizzare che il sepolto sia un personaggio eminente, individuabile, per le armi che lo accompagnano, come un nobile guerriero straniero.
Tale tesi è suffragata da altri elementi quali la struttura tombale, la zona in cui la tomba è collocata e la tipologia del rito funebre seguito (il defunto era stato incinerato, mentre il rito normale in questa zona ed in Magna Grecia era l'inumazione)”.
bas 07