Un ragno gigante, in versione post-atomica, sarà il tema dello stand allestito a Matera è fiera dai Mimers, l’associazione di professionisti che opera sul territorio composta da architetti, designer, grafici, comunicatori e artigiani.
Un mostro di quasi 4 metri di lunghezza – spiegano i promotori dell'iniziativa in un comunicato – con effetti di luce per impressionare i visitatori e far conoscere la rete di progettisti in grado di gestire progetti di varia natura e complessità: dal cucchiaio alla città.
Il maxi ragno sospeso al centro dello stand Mimers, è realizzato completamente in tubi in plastica per impianti elettrici, utilizzati a creare un effetto estetico inaspettato e di grande impatto visivo.
Il ragno, a metà strada tra installazione ed arte sperimentale, è anche una provocazione creativa per riflettere sulla connotazione d’uso che gli oggetti possono assumere: così un tubo per cavi elettrici, solitamente nascosto nei muri o sotto traccia, rivendica prepotentemente il suo ruolo estetico e la sua nuova, curiosa, funzione decorativa.
Il gruppo dei Mimers composto attualmente da 40 professionisti ha curato per “Matera è fiera” l’immagine coordinata dell’evento e l’allestimento di vari stand espositivi per conto di aziende partecipanti.

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