Il consigliere regionale del Movimento cinque stelle: “Chiedere al Governo centrale la sospensione del pagamento di questa imposta odiosa che penalizza i cittadini e che metterà ancora più in ginocchio il comparto agricolo nazionale e locale”
“La risposta alla richiesta di mobilitazione fatta da Confagricoltura al Consiglio regionale non tarda ad arrivare”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Movimento cinque stelle, Gianni Leggieri, che ha presentato nei giorni scorsi una mozione sulla questione del pagamento dell’Imu sui terreni agricoli. Leggieri chiede al presidente Pittella “di attivare un tavolo di concertazione tra le rappresentanze degli agricoltori e l’Anci per ricercare una soluzione che tenga conto della crisi della nostra agricoltura” e di creare “un coordinamento con le altre Regioni per portare avanti una battaglia comune in tal senso ed in attesa di una risoluzione di tale problema di chiedere al Governo centrale la sospensione del pagamento”.<br /><br />A parere di Leggieri “si tratta di una imposta odiosa che si inquadra in una complessiva politica di aumento della tassazione che da anni penalizza i cittadini e che metterà ancora più in ginocchio il comparto agricolo nazionale e locale, oggi quanto mai in crisi ed in difficoltà per le decennali sciagurate politiche agricole dei governi di centro-sinistra e centro-destra. Oltre al danno la beffa – continua Leggieri – sarà una tassa retroattiva ovvero che vale per tutto l'anno 2014 comportando non poche difficoltà ai contribuenti anche per la determinazione frettolosa del tributo”.<br />