“La presenza dei segretari generali della Uil e della Cisl, Luigi Angeletti e Raffaele Bonanni, alla conferenza stampa di oggi a Roma per illustrare la posizione in merito all'accordo a sostegno dell'occupazione firmato nei giorni scorsi con Intesa Sanpaolo da Dircredito, Fabi, Fiba-Cisl, Silcea, Sinfub, Ugl e Uilca, che prevede tra l'altro l'apertura a Potenza di un Centro Servizi con circa 150 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, è la conferma della rilevanza che il sindacato attribuisce all'accordo”. E' quanto riporta una nota congiunta delle segreterie Uil e Uilca della Basilicata.
“Con centinaia di persone in cassa integrazione e altrettante sull'orlo della perdita di posti di lavoro – si legge nella nota – questo accordo va in controtendenza perchè ci si impegna ad assicurare posti di lavoro sviluppando attività in Italia piuttosto che delocalizzarle”. Secondo la Uil e la Uilca “è anche un modo per rispondere alla molte critiche che i sindacati si sono sentiti rivolgere nel corso degli anni di tutelare i soggetti già tutelati abbandonando gli altri a contratti assolutamente precari”.
“Giovani e donne – prosegue la nota – soprattutto nel Mezzogiorno, sono le “categorie” di lavoratori più deboli di fronte a questa crisi. Si rischia una vera e propria emergenza sociale anche perché gli attuali strumenti di protezione sociale (in primis la cassa integrazione) hanno retto all’urto della crisi, ma non sono sufficienti a dare risposte a quelle persone. Con molta probabilità, la ripresa economica auspicata non produrrà effetti rapidi sull’occupazione. È quindi giunta l’ora di fare qualcosa. Di più e meglio e i contratti di ingresso sono un buon esempio da seguire”.
BAS 05