Dopo trentuno anni dalla sua istituzione, finalmente il Parco del Pollino ha il suo Piano. È stata approvata infatti in Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Transizione energetica, Laura Mongiello, una delibera in attuazione all’articolo 12 della legge del 6 dicembre 1991, numero 394, che prevede che ogni Parco sia dotato di un Piano nel rispetto delle normative di tutela ambientale e delle finalità istitutive dello stesso, costituendo in tal modo uno strumento di gestione del territorio sottoposto a tutela.
“Il Piano del Parco indirizza le attività di salvaguardia dell’area protetta nonché le azioni mirate ad accrescerne lo sviluppo socio economico e culturale”, commenta l’assessore Mongiello che spiega: “Con grande soddisfazione, dopo anni di discussioni, vertenze e dibattiti, raggiungiamo uno storico traguardo che non solo rende merito a uno dei posti più belli della nostra Basilicata, ma ne accresce anche il valore a livello ambientale, storico e culturale”.
“Il quadro normativo dell’iter per il Piano si è ampliato ed è stata resa obbligatoria la procedura di Valutazione ambientale strategica (Vas) che ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile che integri la dimensione ambientale nei processi decisionali strategici”, spiega l’assessore all’Ambiente e Transizione energetica che inoltre precisa: “Il Piano approvato nella Giunta odierna, ora passerà alla discussione in Consiglio regionale per la sua definitiva approvazione”.
“Stiamo mettendo la massima attenzione alla riqualificazione e tutela dei nostri Parchi, in uno sforzo strategico che non vede solo la Regione protagonista, ma il dialogo attivo con i comuni che da sempre si fanno custodi delle nostre comunità. Oggi mettiamo un altro tassello di fondamentale importanza all’interno di un mosaico che vede la Basilicata sempre più attrattiva e green”, conclude Mongiello.