“Inutili si sono dimostrate le osservazioni dell’Italia dei valori su questioni fondamentali quali il regolamento Urbanistico, le procedure dei Piani Operativi, la normativa di piano, il bilancio e le previsioni sulle attività programmate (Ztl). Inutili anche gli accordi politici regolarmente non rispettati: la deriva amministrativa continua a prescindere”.
Lo ha dichiarato il responsabile dell’’Idv a Potenza, Nicola Stefano Laguardia.
“L'edificazione e la cementificazione aumentano dovunque – ha dichiarato Laguardia – e quell'inesistente e virtuale verde di piano va in conflitto con la realtà di un verde sempre meno verde e sempre più area abbandonata. La sporcizia è dovunque, i rifiuti tracimano dai contenitori ed i passaggi a livello continuano a bloccare un traffico sempre più caotico”.
L’esponente dell’Idv fa poi riferimento all’area dell’ex Cip Zoo: “Non si sa, oltre le generiche e solite buone intenzioni di ogni programma, quali siano gli impegni effettivamente assunti da chi amministra ed ogni occasione è buona per parlare ed inserirsi” ed evidenzia: “Vertici di partito sempre più lontani dalla realtà decidono su amministratori e responsabili pubblici rigorosamente secondo i principi della fedeltà”.
“La società è ingessata e capillarmente controllata – denuncia Laguardia – Per uscire da un sistema così profondamente compromesso occorre ricrearne uno nuovo e per questo bisogna osare, mirare all'utopia. Se si ricorre all'entusiasmo dell'impossibile – conclude – alla fermezza dei principi ed alla forza degli uomini si può”.
bas 08