“Il 5° rapporto sulla attuazione della legge obiettivo predisposto dal Servizio studi della Camera insieme agli Istituti CRESME e NOVA, e presentato oggi alla Camera, fotografa in modo impietoso l’assoluta disparità di risultati che la legge, ormai dieci anni dopo la sua emanazione, ha prodotto nelle diverse aree del paese: infatti il centro-nord ha assorbito oggi, con riferimento al costo delle opere, oltre 91 miliardi di euro, pari al 70,2%, mentre nel mezzogiorno si concentrano opere per poco meno di 39 miliardi, pari al 29,8% del totale”. Lo afferma, in un comunicato stampa, il Vicepresidente della Commissione lavori pubblici della Camera dei deputati, Salvatore Margiotta. “E’ un dato molto negativo: una legge nata per dotare il paese di infrastrutture strategiche anziché mirare alla riduzione del deficit infrastrutturale dei territori del sud, lo sta enormemente accentuando, con il risultato di esaltare la differente competitività di zone forti e deboli, determinando, in prospettiva, un’Italia sempre più divisa in due. Purtroppo non poteva che essere così: dal 2001 ad oggi questa destra ha governato con il pesante condizionamento della Lega per ben 7 anni, ed ha quindi assolutamente privilegiato gli interessi del Nord del paese!
Venendo poi in particolare alla Basilicata, il rapporto conferma, in modo eclatante e desolante, quanto più volte segnalato: ad oggi zero euro sono stati spesi in Lucania per reti ferroviarie, zero per ferrovie metropolitane, zero per interporti, zero per opere portuali; quanto alla rete stradale, risultano spesi solo fondi nel piccolo tratto lucano della Salerno-Reggio, mentre ancora una volta zero euro sono stati spesi per le opere individuate quali strategiche dalla Regione: zero euro per l’asse nord-sud tirreno adriatico, per il collegamento Salerno-Potenza-Bari, per la Murgia-Pollino.
Questi i dati inoppugnabili: mentre, pur tra mille difficoltà, gli enti lucani, ed in particolare le province, cercano di realizzare le opere secondarie, nessun aiuto viene dal Governo nazionale per migliorare i collegamenti principali, e quindi la competitività, della nostra regione con il resto del paese. E’ tempo di porre, a tutti i livelli, e con forza, la questione: il PD – conclude Margiotta – lo farà con estrema determinazione”.
(bas – 04)