Le scuole materne paritarie di ispirazione cristiana aderenti alla Fism in Basilicata sono complessivamente una cinquantina per un totale di oltre 2.500 alunni.
Sarà il vice presidente della giunta regionale, Agatino Mancusi, a testimoniare domani, sabato, a Castelluccio Superiore, la vicinanza del governo lucano alle scuole materne paritarie di ispirazione cristiana aderenti alla Fism, che in Basilicata sono complessivamente una cinquantina per un totale di oltre 2.500 alunni.
“Arcobalonia”, la tradizionale festa itinerante regionale del bambino, si terrà nel cuore del Parco del Pollino, in un centro di soli 600 abitanti, dove la scuola della Fism è l’unica materna esistente ed è l’unico punto di riferimento per le giovani famiglie. Oltre duemila persone, tra bambini e genitori, “invaderanno” pacificamente Castelluccio Superiore in un clima gioioso, giocoso ed educativo che fa di “Arcobalonia” un appuntamento al quale anche le Istituzioni guardano con grande interesse.
Proprio per questa ragione, il presidente Vito De Filippo, alla vigilia dell’edizione 2011, ha ricordato che mentre a livello nazionale il Governo taglia i finanziamenti destinati a questo settore del 50 per cento, col risultato di far chiudere almeno la metà delle scuole presenti in Italia impoverendo ulteriormente i territori più deboli, a partire da quelli del Sud, la Regione Basilicata sin dalla Finanziaria del 2007 stanzia ogni anno un fondo di 800 mila euro per le 56 scuole materne paritarie, comprese le comunali. Contributo che, secondo De Filippo, è necessario a questo punto definire giuridicamente all’interno del quadro legislativo regionale.
Il presidente De Filippo, nella sua veste di componente dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza delle Regioni, si farà inoltre promotore di una iniziativa nazionale, tendente a scongiurare il taglio di circa 250 milioni di euro ai danni delle scuole materne paritarie, che si tradurrebbe in un boomerang per lo Stato, dal momento che per garantire gli stessi servizi attraverso le scuole materne statali la spesa sarebbe di almeno 4 miliardi di euro.