La giunta regionale con dgr n.728 del 3 dicembre ha approvato lo schema di Accordo di Sviluppo da sottoscrivere tra il ministero delle Imprese e del made in Italy, la Regione Basilicata, la Regione Toscana, Invitalia e le imprese partners della Rete Netgreen (Mermec Spa, Mermec Ferrosud, Angelstar srl, Mer Mec Ste srl), con una compartecipazione diretta di 500 mila euro, a fronte di investimenti complessivi per 75 milioni di euro e un contributo complessivo di 25,7 milioni a carico del Mimit. A darne notizia è l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo.
Tra gli stabilimenti della Rete Netgreen, c’è il Mermec Ferrosud srl, impresa con sede legale a Matera, costituita nel 2022 a seguito del completamento del processo di acquisizione da parte del gruppo Mermec dello storico complesso aziendale Ferrosud dall’Amministrazione straordinaria del gruppo Mancini – Ferrosud Spa. La società è attiva nella progettazione, costruzione, assemblaggio e revamping di materiale rotabile ferroviario e tramviario trainante e trainato, di carrelli ferroviari, di mezzi d’opera e di veicoli e sistemi speciali (green) per la mobilità.
Il progetto è proposto come un unico ed organico programma di investimento industriale funzionale all’aumento della capacità produttiva e al rafforzamento della competitività industriale e tecnologica delle aziende partecipanti, mediante l’acquisto di attrezzature, macchinari, impianti produttivi e programmi informatici necessari al fine di industrializzare i prodotti innovativi rivenienti dalle attività di R&S per applicazioni in ambito ferroviario.
In particolare, la parte più consistente dell’investimento produttivo sarà attuata dalla società Mermec Ferrosud, al fine di riqualificare e adeguare funzionalmente le strutture esistenti ubicate all’interno del sito industriale “Ex Ferrosud” ricadenti sia nel comune di Santeramo in Colle (Ba) che nel comune di Matera. Gli investimenti industriali, interamente richiesti alle agevolazioni, ammontano a 7.296 milioni, di cui 5.000 nella Regione Puglia e 2.296 nella Regione Basilicata.
Un secondo progetto è di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione, che sarà realizzato dai 5 partner della Rete. Tale progetto ha per obiettivo lo studio e lo sviluppo di soluzioni tecniche innovative funzionali alla realizzazione dei prodotti e servizi, suddivisi fra le quattro linee di attività: segnalamento ferroviario (linea 1), sistemi diagnostici ferroviari (linea 2), veicoli green (linea 3) e gestione idrica (linea 4). Nella linea 1 “Studio e sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per il settore del Segnalamento Ferroviario” verranno sviluppati un sottosistema a bordo veicolo Ertms in standard Etsc, un sistema di rilevamento ostacoli lungo la linea, ed i software, hardware e firmware di un nuovo Apparato centrale computerizzato. L’obiettivo è quello di consentire una gestione sempre più in sicurezza della circolazione dei treni su tutta la rete ferroviaria, fornendo agli operatori del settore gli strumenti indispensabili per gestire l’effettiva marcia dei treni ed individuare, per tempo, eventuali conflitti di circolazione. Gli investimenti industriali, interamente richiesti alle agevolazioni, ammontano a 35.582 milioni, di cui 5.714 nella Regione Puglia e 29.868 nella Regione Basilicata.
Per l’assessore Cupparo l’Accordo di Sviluppo da sottoscrivere aprirà una nuova avanzata fase di industrializzazione ad alta tecnologia nel Materano. Il progetto di investimento, in continuità con l’attività esercitata dalla società Mermec, prevede la realizzazione di opere murarie di riqualificazione e adeguamento funzionale del complesso industriale “Ex Ferrosud”, e l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature funzionali ad allestire nuovi reparti di progettazione e produzione di rotabili e di sistemi di diagnostica e segnalamento, allo scopo di incrementare la capacità produttiva e di industrializzare i nuovi prodotti innovativi rivenienti dalle attività di ricerca (sistema rilevamento ostacoli su tratti di linea ferroviaria, sistemi diagnostici wayside per ispezione e misura dei rotabili e veicoli ferroviari). Cupparo riferisce che la nuova occupazione generata dalla realizzazione del programma complessivo sarà pari a 162 unità di lavoro, di cui 105 unità saranno realizzate in Basilicata da parte del partner Mermec Ferrosud srl e che Invitalia, sulla base delle verifiche preliminari, giudica il documento progettuale coerente con i requisiti richiesti per l’applicazione della normativa relativa ai contratti di sviluppo.