Mongiello e il progetto Nodes del Mur

Approfondire le opportunità offerte dal progetto Nodes, ecosistema finanziato dal Mur a valere sul Pnrr per 112 milioni di euro, di cui 15 per il Sud d’Italia, Basilicata compresa, e favorire la collaborazione tra imprese, università e stakeholder, aprendo nuove opportunità di sinergie nel campo dell’innovazione e della sostenibilità. Questo l’obiettivo dell’appuntamento che si svolge stamani della sede dell’Unibas a Macchia Romana a Potenza. Per la Regione è intervenuta l’assessore all’Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello che nei saluti istituzionali ha spiegato: “Il progetto Nodes rappresenta, a mio modo di vedere, una straordinaria opportunità per una Basilicata verde e digitale.

La Basilicata è un territorio ricco di risorse naturali e culturali, ma anche profondamente segnato da sfide economiche e sociali complicate che possiamo vincere solo se tutte le energie positive della nostra terra fanno rete. In tale contesto il progetto Nodes, con la sua attenzione alla doppia transizione digitale ed ecologica, ci offre gli strumenti per valorizzare al meglio le nostre potenzialità e costruire un futuro più sostenibile e inclusivo”. L’assessore Mongiello dopo aver ringraziato l’Unibas e gli organizzatori del roadshow itinerante di Nodes per l’evento a Potenza ha concluso: “Investire in innovazione, sostenibilità e digitalizzazione significa investire nel nostro futuro. Sono convinta che, lavorando insieme, riusciremo a trasformare la nostra regione in un modello di sviluppo sostenibile per l’intero Paese”.

Cosa stai cercando?
Tipologia/Dipartimento
Dipartimento
Intervallo date

Aiutaci a migliorare

Questo portale è attualmente in versione beta. Alcune funzionalità potrebbero non essere ancora disponibili o completamente operative. Vi invitiamo a segnalarci eventuali problemi o suggerimenti per migliorare i servizi.

Grazie per la collaborazione

Questionario di gradimento

Compila il questionario di gradimento

Le comunichiamo che le risposte fornite saranno trattate in forma anonima e aggregata, in modo tale che non si possa risalire al compilatore; esse saranno raccolte e gestite esclusivamente dall’Amministrazione per i soli fini di indagine sulla qualità percepita dei servizi erogati.