Il Giudice di pace ha dato ragione agli oltre mille cittadini materani multati per eccesso di velocità su Viale Italia, dove era stato installato un Autovelox. Lo rende noto l'Adiconsum di Matera, con un comunicato stampa.
" La vicenda era iniziata tra novembre e dicembre 2009 – spiega Adiconsum – quando i cittadini materani, vedendosi recapitare ingiuste multe per eccesso di velocità, inondarono la cancelleria dell'Ufficio del Giudice di Pace di Matera con migliaia di ricorsi.
I verbali erano stati redatti in base alle rilevazioni fatte dall’Autovelox istallato, senza la dovuta informazione, in Viale Italia a Matera, strada interessata da una lenta ed inesorabile frana". Una lunga vicenda conclusasi il 1 luglio scorso, quando "il Comune di Matera e il Comando di Polizia Municipale, viste le continue sconfitte, hanno trasmesso alla Cancelleria dell'Ufficio del Giudice di Pace in Matera una nota con la quale dichiaravano che tutti i verbali redatti per l'Autovelox di Viale Italia erano da ritenersi annullati, riportandosi alle motivazioni espresse nei ricorsi ed accolte dai giudic"i. "Purtroppo alcuni cittadini hanno già pagato le multe. Ora è giusto – ha affermato la segretaria provinciale Adiconsum Marina Festa – che siano risarciti.
Non è possibile che chiunque amministri la nostra città, centrodestra o centrosinistra, debba creare situazioni paradossali che trovano soluzione nelle aule giudiziarie piuttosto che accettare il confronto con i cittadini. La vicenda dell’autovelox di Viale Italia, ha creato e crea un notevole danno patrimoniale alle casse del nostro comune visti i soldi spesi per inviare 5000 verbali e quelli che il comune dovrà versare per pagare le spese legali sostenute dagli automobilisti che hanno fatto ricorso. I responsabili devono pagare. A nostro giudizio è arrivato il momento di intervenire energicamente per verificare l'esistenza di responsabilità che non possono in alcun modo essere ancora coperte in modo trasversale.”
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